Chi è il nuovo Papa?
La speranza e il significato dell'elezione del nuovo Papa

L’attesa per il conclave che eleggerà il successore di Francesco è stata enorme, non solo nei media, tra politici e pensatori, ma anche in televisione, sui giornali e sui social media. Sia i credenti che i non credenti hanno seguito questo evento con rispetto, senza scherni o critiche anticlericali.
Secondo padre Enrique Cases, questo atteggiamento generale riflette la percezione che il mondo sta attraversando una grave crisi. Già decenni fa alcuni intellettuali avevano lanciato l’allarme: si stava verificando un cambiamento d’epoca, una crisi epocale. In questo contesto, le persone si rivolgono ad autorità morali e intellettuali che possano offrire soluzioni, e il papato mantiene un’autorità morale indiscutibile.
Questa crisi si manifesta nella molteplicità delle guerre e dei conflitti armati, nonché in una profonda crisi morale, soprattutto in Occidente. Di fronte a questa realtà, il Papa diventa una figura fondamentale. Papa Leone XIV è un esempio importante e il nuovo Papa, la cui carriera coniuga formazione intellettuale ed esperienza pastorale in America e nella Curia romana, ispira simpatia per la sua natura riflessiva e la sua preparazione.
Il Papa agisce liberamente, ma la sua missione primaria, affidatagli da Gesù Cristo, è quella di confermare i fratelli nella fede. Nel corso della storia, i 267 Papi hanno protetto la fede senza errori teologici o morali, cosa che padre Cases considera un miracolo, frutto dell’aiuto divino a uomini fallibili.
Ogni Papa ha il suo stile e il suo modo di agire: Francesco, estroverso e accessibile; Benedetto XVI, riservato e intellettuale; Giovanni Paolo II, un filosofo mistico. Questa diversità arricchisce la Chiesa e attrae persone diverse.
Anche l’elezione del Papa è opera dello Spirito Santo, sebbene i cardinali eleggano liberamente. I cattolici devono sostenere il Papa con l’obbedienza e la preghiera, confidando che queste preghiere abbiano effetti reali e concreti.
Un esempio recente è la canonizzazione in corso di svolgimento di Carlo Acutis, un giovane italiano la cui tomba ad Assisi ha attirato un milione di persone e ha assistito a numerosi miracoli attribuiti alla sua intercessione. Ciò conferma, secondo Padre Cases, che il mondo ha bisogno di profondi cambiamenti e che la fede e la preghiera sono strumenti essenziali per superare le divisioni che tanto nuocciono all’umanità.
Infine, Padre Enrique Cases ci invita a unirci con fede e speranza in questa nuova tappa della Chiesa, con la frase latina che riassume il suo messaggio: Omnis cum Petro, et per Mariam – Tutti con Pietro e Gesù per mezzo di Maria.