Covid, primi vaccini a oltre 100 senza tetto

Accolti dal cardinale Krajewski nell’Aula Paolo VI

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Oggi pomeriggio sono state somministrate le prime dosi dei vaccini anti Covid a un gruppo di più di 100 persone ospitate dal dormitorio delle Missionarie della Carità di San Gregorio al Celio e residenti in altre strutture romane. Ad accoglierli nell’Aula Paolo VI era presente l’Elemosiniere di Sua Santità, il cardinale Konrad Krajewski.

Nei prossimi giorni altri gruppi di persone saranno sottoposti alla vaccinazione, accompagnati dai volontari della Comunità di Sant’Egidio, della Caritas romana, dei Missionari della Carità e di altre associazioni.

Vaccini sospesi


L’iniziativa di somministrare durante la Settimana Santa i vaccini ai senza tetto e alle persone fragili che vengono assistiti dalle strutture vaticane e di altre realtà caritative romane era stata annunciata la scorsa settimana dall’Elemosineria Apostolica. Il progetto prevede di vaccinare almeno 1200 persone.

Inoltre, è stata avviata una campagna per i “vaccini sospesi”: una donazione on line per permettere di acquistare altre dosi da distribuire tra le persone prive di copertura sanitaria.

Lo stesso Papa Francesco si era sottoposto alla vaccinazione e ne aveva sostenuto la moralità: “Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri” aveva dichiarato il S. Padre in una intervista all’inizio dell’anno. Anche la Congregazione per la Dottrina della Fede aveva diffuso, alla fine del 2020, un documento sulla moralità dell’uso di alcuni vaccini anti Covid-19, a seguito delle dichiarazioni contrastanti su alcuni di essi che sono stati sviluppati facendo ricorso a linee cellulari provenienti da feti abortiti.