Divorzi tardivi e precoci: un invito a rafforzare il matrimonio
La dolorosa realtà del divorzio dopo decenni

È sempre più frequente sentire parlare di coppie sposate che, dopo 30 o 40 anni di convivenza, decidono di separarsi. Un fenomeno che anni fa sembrava impensabile. Che cosa sta accadendo? Secondo padre Ángel Espinosa de los Monteros, che lavora direttamente nella consulenza matrimoniale, si sono imbattuti in casi sorprendenti: coppie che, dopo 44 anni di matrimonio, decidono di divorziare. Una realtà che ci porta a riflettere sulle priorità nel matrimonio.
Spesso il lavoro, gli affari o anche la cura dei figli possono far passare in secondo piano una coppia. “I figli se ne vanno, ma il marito o la moglie restano”, afferma padre Espinosa, sottolineando l’importanza di dare priorità al rapporto coniugale rispetto a tutto il resto.
Divorzi nei primi anni di matrimonio
Non meno preoccupante è il fenomeno opposto: le coppie che, dopo tre o quattro anni di matrimonio, decidono di porre fine al loro matrimonio. In molti casi non riescono nemmeno a consolidarsi come famiglia. Cosa succede in questi casi? La mancanza di preparazione e una visione irrealistica del matrimonio sembrano essere fattori determinanti. Padre Espinosa sottolinea l’importanza dei corsi prematrimoniali, non solo come requisito per il matrimonio, ma come vera e propria formazione per comprendere l’impegno che si sta prendendo.
Il sacerdote critica la mancanza di una seria preparazione da parte di alcune coppie, che si aspettano di ricevere una formazione matrimoniale in pochi minuti. “Per fare il medico ci vogliono anni di studio, ma per sposarsi alcuni pensano che bastino 20 minuti”, scherza. La chiamata è chiara: prendere sul serio il corteggiamento e la preparazione al matrimonio, perché le conseguenze di un errore in questa decisione sono devastanti per la coppia e i loro figli.
Un impegno che richiede cure costanti
Sia nei divorzi tardivi che in quelli precoci si percepisce un denominatore comune: la scarsa cura del legame coniugale. Distrazioni, reciproca negligenza e mancanza di comunicazione onesta e coerente possono erodere anche le relazioni più durature. “Prenditi cura di tua moglie, prenditi cura di tuo marito. Infedeltà, maleducazione, mancanza di attenzione… tutto si somma”, insiste Espinosa.
I figli crescono e formano le proprie famiglie, ma il vincolo matrimoniale rimane. È un invito a rafforzare quel legame ogni giorno, dedicando tempo di qualità, premura e amore genuino, perché in molti casi il distanziamento emotivo si sviluppa in silenzio.
Preparazione e preghiera: pilastri del matrimonio
Il messaggio è chiaro: per costruire un matrimonio forte e duraturo, sono essenziali una buona preparazione e una vita di preghiera condivisa. Fin dal momento in cui iniziano il corteggiamento, i giovani devono comprendere la serietà dell’impegno che stanno prendendo e i genitori possono svolgere un ruolo fondamentale in questa preparazione, che richiede formazione, preghiera e una profonda comprensione di cosa significhi il matrimonio.
Fare la scelta sbagliata in fatto di auto, casa o destinazione delle vacanze ha conseguenze minime. Ma scegliere il partner sbagliato lascia conseguenze profonde e dolorose. Per questo motivo, Padre Espinosa insiste sull’importanza di prendersi il tempo necessario per conoscere bene gli altri, discernere e prepararsi adeguatamente.
Di fronte a questa realtà, il messaggio finale è un invito alla riflessione: prendersi cura del matrimonio come di un tesoro prezioso, dare priorità alla relazione coniugale rispetto a qualsiasi altra occupazione e dedicare tempo a conoscere e ad amare il proprio partner. La preparazione e il rafforzamento del legame sono essenziali per evitare i dolorosi fenomeni dei divorzi tardivi e precoci.
Possa questo messaggio ispirare le coppie sposate e i giovani che desiderano sposarsi, ricordando sempre che, alla fine del cammino, la coppia è il pilastro fondamentale che rimane.
Related

Famiglie verticali: la sfida della generazione sandwich
Laetare
16 Maggio, 2025
3 min

Cardinale Felipe Arizmendi: Leone XIV: Gesù Cristo, Chiesa, Mondo
Felipe Arizmendi
14 Maggio, 2025
5 min

Sicurezza della terapia con cellule staminali per il Parkinson
Jaime Millás
14 Maggio, 2025
5 min

Leone XIV: «La pace sia con tutti voi»
Juan Francisco Miguel
08 Maggio, 2025
6 min