Il Conclave ha eletto il 267° vescovo di Roma, il cardinale Robert Francis Prevost. L’annuncio dato alla folla dal cardinale protodiacono Dominique Mamberti.

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Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam!, «Vi annuncio con grande gioia: abbiamo un Papa!». Pochi istanti fa, dal balcone centrale della Basilica di San Pietro, il cardinale protodiacono Dominique Mamberti ha pronunciato la tanto attesa formula latina, comunicando a Roma e al mondo il nome del nuovo Successore di Pietro:

“Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum Robertum Franciscum Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinale Prevost, qui sibi nomen imposuit Leone XIV.

Ecco la traduzione in inglese: “Eminentissimo e Reverendissimo Signore, Sir Robert Francis Cardinale della Santa Romana Chiesa, Prevosto, che ha assunto il nome di Leone XIV.”

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Biografia del cardinale Robert Francis Prevost

Primo papa agostiniano, ha quasi 70 anni. Scelse il nome Leone XIV. Era Prefetto del Dicastero per i Vescovi, eletto alle 18:07. È il 267° Papa della storia.

Primo papa agostiniano, è il secondo pontefice proveniente dal continente americano, dopo Francesco, ma a differenza di Bergoglio, l’americano Robert Francis Prevost, 69 anni, è originario del Nord America. Il nuovo Vescovo di Roma è nato infatti il ​​14 settembre 1955 a Chicago (Illinois – USA), figlio di Louis Marius Prevost, di origine francese e italiana, e di Mildred Martínez, di origine spagnola. Ha due fratelli, Louis Martin e John Joseph.

Ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza in famiglia e ha studiato prima presso il Seminario Minore dei Padri Agostiniani e poi alla Villanova University, in Pennsylvania, dove si è laureato in Matematica e ha studiato Filosofia nel 1977. Il 1° settembre dello stesso anno è entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino (OSA) di St. Louis, nella provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio a Chicago, ed ha emesso la sua prima professione il 2 settembre 1978. Il 29 agosto 1981 ha emesso i voti solenni.

Si è formato presso la Catholic Theological Union di Chicago, dove si è laureato in Teologia. All’età di 27 anni venne inviato dai suoi superiori a Roma per studiare Diritto Canonico presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum). Nella città venne ordinato sacerdote il 19 giugno 1982, presso il Collegio Agostiniano di Santa Monica, da monsignor Jean Jadot, pro-presidente del Pontificio Consiglio per i non cristiani, oggi Dicastero per il dialogo interreligioso.

Prevost si laureò nel 1984 e l’anno successivo, mentre preparava la sua tesi di dottorato, fu inviato nella missione agostiniana a Chulucanas, Piura, Perù (1985-1986). Nel 1987 discusse la sua tesi di dottorato su “Il ruolo del Priore locale dell’Ordine di Sant’Agostino” e venne nominato Direttore delle Vocazioni e Direttore delle Missioni della Provincia Agostiniana “Madre del Buon Consiglio” a Olympia Fields, Illinois (USA).

Nell’arco di undici anni ha ricoperto gli incarichi di priore della comunità (1988-1992), direttore della formazione (1988-1998) e professore dei professi (1992-1998) e, nell’arcidiocesi di Trujillo, vicario giudiziale (1989-1998) e professore di Diritto Canonico, Patristica e Morale nel Seminario Maggiore “San Carlos y San Marcelo”. Contemporaneamente gli venne affidata la cura pastorale della parrocchia di Nostra Signora Madre della Chiesa, poi parrocchia di Santa Rita (1988-1999), nella periferia povera della città, e fu amministratore parrocchiale di Nostra Signora di Montserrat dal 1992 al 1999.

Nel 1999 è stato eletto Priore Provinciale della Provincia Agostiniana di Chicago, Madre del Buon Consiglio. Due anni e mezzo dopo, nel Capitolo generale ordinario dell’Ordine di Sant’Agostino, i suoi confratelli lo elessero Priore generale, confermandolo per un secondo mandato nel 2007.

Nell’ottobre 2013 è tornato nella sua provincia agostiniana a Chicago, dove ha prestato servizio come Direttore della Formazione presso il Convento di Sant’Agostino, come Primo Consigliere e Vicario Provinciale; incarichi ricoperti fino a quando papa Francesco lo ha nominato, il 3 novembre 2014, amministratore apostolico della diocesi peruviana di Chiclayo, elevandolo alla dignità episcopale come vescovo titolare di Sufar. Entrò nella diocesi il 7 novembre, alla presenza del nunzio apostolico James Patrick Green, che lo ordinò vescovo poco più di un mese dopo, il 12 dicembre, festa di Nostra Signora di Guadalupe, presso la cattedrale di St. Mary.

Il suo motto episcopale è “In Illo uno unum”, parole che Sant’Agostino pronuncia in un sermone, l’Esposizione sul Salmo 127, per spiegare che “sebbene i cristiani siano molti, nell’unico Cristo siamo una cosa sola”.

Il 26 settembre 2015 è stato nominato vescovo di Chiclayo dal Papa argentino e nel marzo 2018 è stato eletto secondo vicepresidente della Conferenza episcopale peruviana, dove è anche membro del Consiglio economico e presidente della Commissione per la cultura e l’istruzione.

Nel 2019, Francesco lo ha nominato alla Congregazione per il Clero il 13 luglio 2019 e l’anno successivo alla Congregazione per i Vescovi (21 novembre).

Nel frattempo, il 15 aprile 2020, è stato nominato dal Papa anche amministratore apostolico della diocesi peruviana di Callao.

Il 30 gennaio 2023 il Papa lo ha chiamato a Roma come Prefetto del Dicastero per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, promuovendolo arcivescovo. E nel Concistoro del 30 settembre dello stesso anno lo creò e lo nominò cardinale, assegnandogli la diaconato di Santa Monica. Prevost è entrato in carica il 28 gennaio 2024 e, alla guida del dicastero, ha partecipato agli ultimi viaggi apostolici di Papa Francesco e alla prima e seconda sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla sinodalità, tenutasi a Roma dal 4 al 17 febbraio 2024.