La preoccupazione e il dolore del Papa per la situazione in Nicaragua

Le parole del Papa dopo la preghiera mariana

Papa Francesco soffre il Nicaragua
© Vatican Media

Nei suoi saluti dopo la preghiera dell’Angelus, Papa Francesco ha espresso la sua preoccupazione e il suo dolore per la situazione in Nicaragua e la speranza che, attraverso il dialogo, si possa raggiungere una convivenza pacifica.

Infine, Bergoglio ha salutato anche i fedeli romani, tra cui i pellegrini provenienti da vari Paesi, la comunità del Pontificio Collegio Americano del Nord, le consacrate dell’Ordo virginum, i fedeli di Verona, Trevignano, Pratissolo; i giovani di Paternò, Lequile e, infine, i pellegrini della Via lucis e i bambini dell’Immacolata Concezione.

Dopo l’Angelus

Cari fratelli e sorelle!

Seguo da vicino con preoccupazione e dolore la situazione creatasi in Nicaragua, che coinvolge persone e istituzioni. Vorrei esprimere la mia convinzione e il mio auspicio che, per mezzo di un dialogo aperto e sincero, si possano ancora trovare le basi per una convivenza rispettosa e pacifica. Chiediamo al Signore, per l’intercessione della Purissima, che ispiri nei cuori di tutti tale concreta volontà.


Fratelli e sorelle, saluto tutti voi, romani e pellegrini di vari Paesi: famiglie, gruppi parrocchiali, associazioni. In particolare, saluto la comunità del Pontificio Collegio Nord Americano, specialmente i nuovi seminaristi appena arrivati, e li esorto all’impegno spirituale e alla fedeltà al Vangelo e alla Chiesa. Saluto le consacrate dell’Ordo virginum e le incoraggio a testimoniare con gioia l’amore di Cristo.

Saluto i fedeli di Verona, Trevignano, Pratissolo; i giovani di Paternò, Lequile e quelli del cammino della Via lucis che, sostenuti dall’esempio dei Santi della “porta accanto”, incontreranno i poveri che vivono nei pressi delle stazioni ferroviarie. E un saluto anche ai ragazzi dell’Immacolata.

Perseveriamo nella vicinanza e nella preghiera per il caro popolo ucraino, che sta vivendo una immane crudeltà.

Vi auguro una Buona domenica e per favore non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!