Movimenti popolari: incontro mondiale con il Papa

Sabato si terrà la sessione on line e Francesco invierà un messaggio

movimenti popolari

È in programma sabato alle 14 la seconda sessione del IV Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari (IV EMMP). L’incontro prevede un intervento di Papa Francesco, che affiderà un messaggio ai partecipanti. Sarà possibile seguire l’evento attraverso le reti e i canali sociali dei Movimenti Popolari e i canali YouTube di Vatican News e del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.

Il quarto incontro arriva sulla scia di una riunione di lavoro dello scorso luglio che ha riunito i rappresentanti dei movimenti popolari di quattro continenti. Nel corso dell’incontro si era discusso dell’impatto del COVID-19 sui lavoratori più umili, diseredati e scartati, e dei problemi che l’umanità si trova a dover fronteggiare attualmente. Tra questi, le cosiddette “3T”: terra, casa e lavoro (tierra, techo y trabajo in spagnolo), i tre “diritti sacri” che hanno dato forma ai dialoghi con Papa Francesco nei tre incontri precedenti (Vaticano, 2014 e 2016; Santa Cruz de la Sierra, 2015).

Le 3T nella Fratelli Tutti

Nella Fratelli tutti, Francesco incorpora le 3T nel magistero sociale della Chiesa come criteri fondamentali della giustizia sociale. Il Papa nota che “è possibile desiderare un pianeta che assicuri terra, casa e lavoro a tutti” (n. 127).


Nell’Enciclica il Papa si riferisce ampiamente ai movimenti popolari, che ha “deciso di accompagnare, nel loro cammino autonomo” per le loro pratiche di solidarietà “tanto speciale tra coloro che soffrono” (n. 116); per il loro senso di comunità nel prendersi cura gli uni degli altri (n. 152); per la creatività e l’impegno dei movimenti popolari; per il loro “speciale senso di solidarietà” (n. 152); per la creatività e l’attuazione di “varie forme di economia popolare e di produzione comunitaria” su cui si deve contare “per lo sviluppo umano integrale”, nella consapevolezza “che senza di esse la democrazia si atrofizza, diventa un nominalismo, una formalità, perde rappresentatività, va disincarnandosi perché lascia fuori il popolo nella sua lotta quotidiana per la dignità, nella costruzione del suo destino” (n 169).

Apostoli del cambiamento

Con questo in mente, il Card. Peter K.A. Turkson riconosce i movimenti popolari “come una fonte di cambiamento, di solito li chiamiamo ‘apostoli del cambiamento’ perché sono in contatto diretto con coloro che soffrono l’ingiustizia. I movimenti popolari stanno facendo la storia, promuovendo il cambiamento, e la sfida è quella di superare le ragioni strutturali della povertà e dell’ingiustizia”. Così, il Cardinale Turkson esorta a “unirsi per promuovere l’agenda comune dei movimenti popolari”. Non è solo una lotta contro una struttura economica, ma contro strutture politiche, proponendo di rivitalizzare i sistemi in modo da realizzare un mondo di giustizia e uguaglianza”.

Il programma

Il IV Incontro mondiale dei Movimenti Popolari si terrà su Zoom in spagnolo, italiano, inglese, portoghese e francese. L’evento sarà trasmesso sui canali YouTube dei Movimenti Popolari, di Vatican News e del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Durerà circa due ore. I MP condivideranno con il Papa il loro lavoro e le loro lotte durante i momenti più difficili della pandemia da COVID-19. Sarà proiettato il video “Il potere del noi” e presenteranno il documento “Salvare l’umanità e il pianeta”, una sintesi dei loro dialoghi sulle criticità che affronta oggi l’umanità. Francesco affiderà poi un messaggio a tutti i delegati partecipanti.