«Le condizioni di salute del Santo Padre, anche oggi, si sono mantenute stabili senza presentare episodi di insufficienza respiratoria. Come previsto, durante il giorno gli è stata somministrata ossigenoterapia ad alto flusso, mentre di notte verrà ripresa la ventilazione meccanica non invasiva. Il Santo Padre ha incrementato la fisioterapia attiva respiratoria e motoria.

Trascorse la giornata seduto in poltrona. Data la complessità del quadro clinico, la prognosi rimane riservata.

Questa mattina, al piano privato del 10° piano, il Santo Padre ha partecipato al rito di benedizione delle Sante Ceneri impostegli dal celebrante, e poi ha ricevuto l’Eucaristia.

Successivamente si dedicò ad alcune attività lavorative. In mattinata ha telefonato a don Gabriele Romanelli, parroco della Sacra Famiglia a Gaza. Nel pomeriggio alternava riposo e lavoro.

Lo si legge nel bollettino della Sala Stampa della Santa Sede diffuso questa sera, mercoledì 5 marzo, sulle condizioni di salute del Papa, ricoverato al Policlinico Gemelli dal 14 febbraio