Papa Francesco incontra i giovani di Scholas Occurrentes

In occasione del lancio del Movimento Educativo Internazionale

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Alle ore 16.00 di questo pomeriggio, il Santo Padre Francesco si è recato presso la Pontificia Università Urbaniana, dove ha incontrato i giovani di Scholas Occurrentes in occasione del lancio del Movimento Educativo Internazionale. Nel corso dell’incontro, il Papa ha dialogato con gli studenti della Scuola “Laudato si'” provenienti da diversi Paesi: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Spagna, Haiti, Italia, Messico, Panama, Paraguay, Portogallo e Panama. Per un anno, questi giovani impegnati nella cura della Casa Comune svilupperanno progetti di impatto socio-ambientale nelle loro comunità.

Anche il celebre artista e leader degli U2, Bono, ha incontrato gli studenti e ha raccontato come è nato il suo impegno per la cura della Casa Comune, il suo legame con Papa Francesco e l’Enciclica Laudato
Si’.

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Sergio Díaz-Granados, presidente della CAF – Banca di Sviluppo dell’America Latina – ha inoltre parlato ai ragazzi dell’impegno che sta portando avanti per trasformare l’organizzazione in una Banca Verde per la Regione.

Molti studenti hanno indicato come uno dei problemi principali sia la mancanza di acqua potabile nelle loro comunità. Ygdal Ach ha mostrato loro come utilizzare uno speciale zaino, portato da Israele per l’occasione, che rende potabili 2 litri d’acqua al minuto.

Hanno partecipato alla settimana di formazione come relatori anche diverse autorità governative, rappresentanti di diverse religioni e popolazioni indigene, imprenditori che si dedicano alla tecnologia e all’acqua e prestigiosi leader di organizzazioni della società civile che si dedicano alla protezione dell’ambiente.

Le esperienze sono state condivise ieri pomeriggio nell’Aula magna dell’Università Urbaniana con Sua Santità e i fondatori del Movimento Scholas Occurrentes, José María del Corral ed Enrique Palmeyro, che da oltre due decenni guidano e riuniscono migliaia di giovani di tutto il mondo in questa missione educativa.

Dopo l’intervento dei giovani, sono state presentate alcune proposte degli adulti presenti, che hanno assicurato l’impegno a collaborare alla soluzione di alcuni problemi socio-ambientali.

Ad esempio, i giovani del Chaco e lo stesso Governatore della provincia, Jorge Capitanich, hanno ricevuto in dono zaini per la depurazione dell’acqua come quelli presentati durante gli incontri, per raggiungere alcuni luoghi complessi della regione impenetrabile dell’Argentina.


Inoltre, il presidente della Contua (Confederazione dei lavoratori universitari delle Americhe) ha informato Papa Francesco dell’impegno dell’Organizzazione a presentare la nuovissima Università del Senso al Congresso dell’UNESCO sull’istruzione superiore.

Si tratta di un’iniziativa celebrata da Sua Santità il 5 giugno 2020 affinché tutte le università del mondo recuperino nei loro curricula e nei loro programmi concreti la dimensione trascendente, la dimensione del significato, dell’incontro e dell’apertura al di là del sapere tecnico.

Un Ballo della Pace per la prossima partita 10 del 10

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Come alle origini di Scholas è stato presentato un videomessaggio da alcuni ambasciatori sportivi, Lionel Messi e Gianluigi Buffon, Luis Suárez, Mourinho, Di María, Rakitik.

I partecipanti sono rimasti sorpresi quando la porta della sala principale si è aperta ed è entrato Ronaldinho, insieme a Dani Alves e Maxi Rodriguez, che hanno ricevuto il Pallone della Pace da Sua Santità per la partita di calcio del 10 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma.

Le figlie di Diego Armando Maradona, Dalma e Gianina, hanno presentato il video con l’invito del padre per la prossima partita, che era già stato registrato prima della sua morte e mai diffuso.

Al termine dell’incontro, Papa Francesco ha impartito la sua benedizione e poi sono state suonate le strofe della canzone One, degli U2.