Re Carlo riaffermò la sua responsabilità nei confronti della Chiesa d’Inghilterra

In un breve discorso dopo la firma del giuramento

© CNN

In pompa magna, il re Carlo III fu proclamato pubblicamente nuovo monarca del Regno Unito dal balcone sopra Friary Court, parte di St James’s Palace.

Carlo III fu proclamato re d’Inghilterra dal Consiglio di successione al trono, un organo di varia composizione. Dopo aver firmato il giuramento, il monarca si è affacciato al balcone di St. James’s Palace, dicendo in parte del suo breve discorso: “Servirò, sull’esempio della Regina Elisabetta II, con la stessa devozione, il Paese, i territori della corona e i regni del Commonwealth”.  Ha inoltre ribadito i sentimenti espressi ieri nel suo primo videomessaggio alla nazione come reggente, in cui traspariva la forte emozione per la perdita dell’amata madre. “Anche il ruolo e i doveri della monarchia rimarranno, così come il particolare rapporto del sovrano e la responsabilità nei confronti della Chiesa d’Inghilterra, la Chiesa in cui la mia fede è profondamente radicata”.

Il nuovo monarca britannico ha assunto pienamente l’eredità di sua madre, Elisabetta II, compito non facile dopo il regno più lungo della Gran Bretagna, durato 70 anni.


In seguito alla proclamazione pubblica di Carlo III come Re, i saluti con le armi da fuoco iniziarono al Castello di Edimburgo in Scozia, al Castello di Cardiff in Galles, al Castello di Hillsborough in Irlanda del Nord e alla Torre di Londra e ad Hyde Park in Inghilterra. I messaggi di congratulazioni sono arrivati da tutto il mondo.

L’affetto dei londinesi per Carlo III è stato subito evidente ieri fuori da Buckingham Palace, dove centinaia di persone hanno continuato a deporre mazzi di fiori per la defunta regina.

Dalla Scozia, dove Elisabetta è morta, è stato riferito che la bara della regina sarà portata a Londra. I funerali sono previsti per il 19 settembre a Westminster con la partecipazione di tutti i grandi del mondo.