13 Luglio, 2025

Seguici su

Tutti mangiarono e furono saziati: Commento di Padre Jorge Miró

Corpus Domini, 22 giugno 2025

Tutti mangiarono e furono saziati: Commento di Padre Jorge Miró

Padre Jorge Miró condivide con i lettori di Exaudi il suo commento al  Vangelo di questa domenica, 22 giugno 2025, intitolato “Tutti mangiarono e furono saziati”.

***

Oggi celebriamo la solennità del  Corpus Domini,  che è la  festa solenne e pubblica dell’Eucaristia, sacramento del Corpo e del Sangue di Cristo.

L’Eucaristia ci ricorda che  il Signore è con noi, presente nelle nostre vite. Ci ricorda anche che non siamo chiamati a vivere la nostra fede in modo solitario e individualistico. Creati a immagine e somiglianza di Dio, siamo creati per  la comunione, per  la relazione  e per  il dono di noi stessiil Signore ci chiama a vivere la nostra fede nel suo corpo, che è la Chiesa:”  Date loro da mangiare…  Fate  questo in memoria di me”.  L’Eucaristia è un incontro con il Signore, con lo Sposo. Un incontro  personale, ma  comunitario.

L’Eucaristia ci ricorda che  abbiamo bisogno di Gesù CristoIo sono il pane vivo, disceso dal cielo. Chi mangia questo pane vivrà in eterno.  Senza di Lui non abbiamo vita. Abbiamo bisogno di mangiare il  Pane della Parola  e il  Pane dell’Eucaristia.

L’Eucaristia è la celebrazione del Mistero Pasqualefate questo in memoria di me.  È ricevere un Corpo  donato  e un Sangue  versato  per fedeltà alla volontà del Padre e per amore dell’umanità. Per amore tuo.

È difficile  partecipare  all’Eucaristia quando la nostra vita è  chiusa  alla volontà di Dio  e non viviamo  dedicandoci  agli altri, a cominciare dalla nostra vocazione.  Partecipare è una cosa,  partecipare è un’altra.

Partecipare  all’Eucaristia non è semplicemente trascorrere un po’ di tempo in Chiesa.  Partecipare all’Eucaristia  è vivere uniti a Gesù Cristo in modo personale, intimo e profondo: vivere nel suo corpo, che è la Chiesa; ascoltare e accogliere la sua Parola; partecipare al suo sacrificio d’amore, donando la vita per i fratelli; obbedire alla volontà del Padre e amare come Cristo ci ha amato, vivendo con i suoi stessi sentimenti e atteggiamenti. È prendere la propria croce ogni giorno e seguirlo ovunque Lui voglia condurci, lasciandoci  riempire dal suo Spirito.

La festa del Corpus Domini ci invita all’adorazioneLa vera adorazione di Dio, dunque,  è donarsi a Dio e all’umanità; è amore.  Amore per Dio,  che si esprime nel vivere secondo la volontà di Dio.  Amore per i fratelli,  che si esprime nella misericordia. È proclamare la Signoria di Gesù Cristo sulla propria vita; lasciare che Lui la conduca ovunque Egli voglia condurla.

Con la  Processione del Corpus Domini,  il Signore stesso visita le nostre città, le nostre strade. E ci benedice. Ci parla bene di noi. Ci rivolge una parola di incoraggiamento e di speranza. Ci dice:  Non abbiate paura… Io sono con voi tutti i giorni… Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi…

Coraggio!  Lascia che il Signore ti trovi, Lui viene a incontrarti.  Nessuno ti ama come Lui!

Jorge Miró

Sacerdote de la archidiócesis de Valencia y profesor en la Facultad de Ciencias Jurídicas, Económicas y Sociales de la Universidad Católica de Valencia