La definizione di sorriso, secondo la RAE (Real Academia Española de La Linguella), è l’azione e l’effetto del sorridere. In senso più ampio, possiamo dire che è un’espressione sul viso di una persona che illumina gli occhi. Questa espressione è formata dal movimento dei muscoli che circondano la bocca e gli occhi. Un sorriso è generalmente associato a uno stato di gioia, piacere, appagamento, socievolezza, ecc.

In questo momento stiamo festeggiando i nostri primi 40 giorni di vita in un paese (Bogotà, Colombia) diverso dal nostro, per la seconda volta in quasi quattro anni.

Riguardo al titolo di questo articolo, vorrei condividere due aneddoti che ci sono accaduti durante questo breve soggiorno.

Poco dopo il mio arrivo a Bogotà (esattamente 20 giorni dopo), ho avuto l’opportunità di partecipare a una fiera dell’edilizia a Corferias per due giorni consecutivi. L’obiettivo era incontrare potenziali fornitori di finiture edili per la nostra azienda in Perù. Ma dato che non avevamo ancora un mezzo di trasporto, ho preso un Uber, ed ecco il primo aneddoto. Lì ho incontrato e ho iniziato a parlare con un uomo (Guillermo) che era venuto in Perù per motivi di lavoro. Mi ha subito detto che ero peruviano. Mi ha fatto le congratulazioni per il mio nuovo padre. Ha detto: “È più peruviano che americano, ed è di Chiclayo!”. Al che ho risposto: “Anch’io sono di Chiclayo, e nella mia terra abbiamo un detto: “Non esiste un cattivo Chiclayano”. Ve lo dico perché il mio cognome, Saldaña, è quello di chi non mente mai”. Abbiamo sorriso e chiacchierato. Quindi, il viaggio è sembrato breve, anche arrivando a destinazione, e abbiamo continuato a parlare per almeno altri cinque minuti.

Lunedì scorso, mia figlia Belén ha dovuto fare il suo primo appuntamento dall’ortodontista. Da quanto mi ha raccontato mia moglie Jessica, è stata visitata da un medico che inizialmente era serio, ma dato che Belén è molto allegra, ha passato la cosa al medico. Le ha persino detto: “Hai un sorriso bellissimo e contagioso, Belén, e con l’apparecchio che stiamo per iniziare, il tuo sorriso sarà ancora più bello”.

A parte il fatto che è mia figlia, e potrei avere una valutazione parziale o parziale, credo che sia un dono o una qualità che ha. In questi 40 giorni in questo paese vicino, ha già fatto diverse amicizie con la sua nuova scuola e, a sua volta, con altre, con cui ha già condiviso almeno tre “riunioni”, come si dice oggi. È felice e dice sempre: “Ora ho amici in Perù, Argentina e Colombia”.

Quanto detto mi ricorda alcune lezioni ovvie, che forse abbiamo dimenticato o sono latenti nel nostro subconscio.

1. Sorridere ci rende persone più piacevoli e accessibili.
2. Quando il sorriso è sincero, rompe il ghiaccio iniziale.
3. Se sorridi con gli occhi, l’altra persona riuscirà a vedere persino la tua anima.
4. Quante cose cambierebbero nella nostra famiglia, nelle nostre amicizie, nel lavoro, nella politica e in altri ambiti se sorridessimo di più.

Adesso condividerò con voi alcune frasi relative a questo argomento.

• Tutti sorridono nella stessa lingua, Proverbio.
• Le rughe dovrebbero indicare solo i punti in cui ci sono stati sorrisi, Mark Twain.
• Un sorriso significa molto. Arricchisce chi lo riceve, senza impoverire chi lo dona. Dura un secondo, ma il suo ricordo, a volte, non svanisce mai. – Charles Chaplin.

Non aspettare fino al primo venerdì di ottobre, quando in tutto il mondo si celebra la Giornata del Sorriso. Inizia subito! Sorridi più spesso e, prima che tu te ne accorga, vedrai che diventerà un’abitudine.

Quindi vi incoraggio a non arrendervi; con i nostri sorrisi possiamo contribuire a cambiare il mondo. Continuate così, continuate a remare controcorrente!