Vaccini, arriva l’incoraggiamento del Papa

Videomessaggio del Pontefice: “Vaccinarsi è un atto d’amore”

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Vaccinazioni © Pexels Gustavi Fring

Vaccinarsi è un atto d’amore. Non è uno spot ma il messaggio inviato da Papa Francesco a tutto il mondo con l’invito a condividere i vaccini e a far sì che la maggior parte delle persone possa ricevere la protezione contro il Covid-19. Il Santo Padre ha inviato un videomessaggio in spagnolo per sostenere la campagna mondiale di vaccinazione. Di seguito la traduzione ufficiale in italiano diffusa dalla Sala Stampa vaticana:

“Con spirito fraterno, mi unisco a questo messaggio di speranza in un futuro più luminoso. Grazie a Dio e al lavoro di molti, oggi abbiamo vaccini per proteggerci dal Covid-19. Questi danno la speranza di porre fine alla pandemia, ma solo se sono disponibili per tutti e se collaboriamo gli uni con gli altri. Vaccinarsi, con vaccini autorizzati dalle autorità competenti, è un atto di amore. E contribuire a far sì che la maggior parte della gente si vaccini è un atto di amore. Amore per sé stessi, amore per familiari e amici, amore per tutti i popoli.

“Amore sociale e politico”

L’amore è anche sociale e politico, c’è amore sociale e amore politico, è universale, sempre traboccante di piccoli gesti di carità personale capaci di trasformare e migliorare le società (cfr. Laudato si’, n. 231, cfr. Fratelli tutti, 184). Vaccinarci è un modo semplice ma profondo di promuovere il bene comune e di prenderci cura gli uni degli altri, specialmente dei più vulnerabili. Chiedo a Dio che ognuno possa contribuire con il suo piccolo granello di sabbia, il suo piccolo gesto di amore. Per quanto piccolo sia, l’amore è sempre grande. Contribuire con questi piccoli gesti per un futuro migliore. Che Dio vi benedica e Grazie!”.

Messaggi con altri prelati

Ma il S. Padre è andato oltre. Per promuovere la campagna, ha infatti registrato altri videomessaggi (in versione TV e Social Media) con la partecipazione di alcuni esponenti della Chiesa Cattolica del Continente Americano: Mons. José Horacio Gómez Velasco (Arcivescovo Metropolita di Los Angeles, USA), il cardinale Carlos Aguiar Retes (Arcivescovo Metropolita di Mexico City, Mexico), il cardinale Óscar Rodríguez Maradiaga (Arcivescovo di Tegucigalpa, Honduras), il cardinale Cláudio Hummes (Arcivescovo emerito di São Paulo, Brasil), il cardinale José Gregorio Rosa Chávez (Vescovo Ausiliare di San Salvador, El Salvador), e Mons. Héctor Miguel Cabrejos Vidarte (Arcivescovo Metropolita di Trujillo, Perú). I messaggi sono in inglese, spagnolo e portoghese.


L’impegno della S. Sede

Fin dallo scorso mese di marzo l’Elemosineria apostolica, grazie ad alcune donazioni, aveva avviato una campagna di vaccinazioni per i senza fissa dimora come pure la somministrazione di vaccini a tutti i dipendenti vaticani.