Appello per la pace in Etiopia

Il Papa ha ricordato la beatificazione, domenica prossima, del cardinale Wyszyński e di madre Elisabetta Rosa Czacka. La visita degli allievi della Nunziatella

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Gli allievi dell'accademia della Nunziatella con il S. Padre (C) Vatican Media

Al termine dell’udienza generale il S. Padre ha rivolto un appello per l’Etiopia che il prossimo 11 settembre celebrerà il Capodanno e ha rinnovato la sua vicinanza alle popolazioni colpite dal conflitto in corso nel Paese. Ai pellegrini polacchi ha invece ricordato la beatificazione, in programma domenica, del cardinale Wyszyński e di madre Elisabetta Rosa Czacka. Ecco le parole del Papa:

Il prossimo 11 settembre in Etiopia si celebrerà il Capodanno. Rivolgo al popolo etiope il mio più cordiale e affettuoso saluto, in modo particolare a quanti soffrono a motivo del conflitto in atto e della grave situazione umanitaria da esso causata. Sia questo un tempo di fraternità e di solidarietà in cui dare ascolto al comune desiderio di pace.


Il saluto ai pellegrini polacchi

Esprimo la mia gioia per la prossima beatificazione del Cardinale Stefano Wyszyński e madre Elisabetta Rosa Czacka. Che il testamento spirituale del Primate del Millennio: “Tutto affido a Maria” e la confidenza della madre Elisabetta Rosa nella Croce di Cristo siano sempre la forza della vostra nazione. Sul Cardinale Wyszyński San Giovanni Paolo II ha pronunciato le storiche parole: “Sulla Sede di Pietro non ci sarebbe questo Papa polacco, se non ci fosse stata la tua fede, che non si è piegata davanti alla prigione e alla sofferenza, la tua eroica speranza, il tuo fidarti fino in fondo della Madre della Chiesa”. Dio benedica la Polonia. Vi sostengano i vostri grandi santi e beati.

Il pellegrinaggio degli allievi della Nunziatella

In particolare, ai membri dell’Arciconfraternita “Maria Santissima Addolorata” di Casolla (Caserta), e agli Ufficiali e agli Allievi della Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli e alle Suore Schiave del Sacro Cuore. Auguro a tutti voi, qui pellegrini, che la visita alle tombe degli Apostoli vi rinsaldi nell’adesione al Signore e vi renda suoi testimoni nella vita di ogni giorno. Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Oggi celebriamo la Natività della Beata Vergine Maria. Questa festa ci ricorda che Dio è fedele alle sue promesse e, attraverso Maria Santissima, ha voluto abitare in mezzo a noi: sia in ciascuno di voi la gioia di accogliere la Sua presenza di pace di gioia!