La Prefettura della Casa Pontificia informa che venerdì mattina prossimo, 10 maggio, nell’Auditorium di Via della Conciliazione, Papa Francesco parteciperà agli “Stati Generali di Nascita”, evento il cui tema sarà “Esserci. Più giovane, più futuro»
Già nel 2021, il Santo Padre aveva inaugurato i lavori della prima edizione degli “Stati generali di nascita” insieme all’allora presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi e al presidente del Forum, Gigi De Palo. Nel suo discorso aveva lanciato un appello a favore della natalità, senza la quale “non c’è futuro”, ha detto, esprimendo anche la sua tristezza nel vedere le donne al lavoro scoraggiate dal fare figli e dal dover nascondere la pancia. Nel 2022, il Pontefice era tornato per la seconda edizione e anche in quell’occasione aveva condiviso con il pubblico il suo rammarico per il fatto che nascano sempre meno bambini: “Ciò – ha sottolineato il Successore di Pietro – significa impoverire il futuro della Tutto; L’Italia, l’Europa e l’Occidente stanno impoverendo il loro futuro.
Infine, l’anno scorso, nel 2023, il Papa è intervenuto nella terza edizione; Accanto a lui c’era il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “La nascita dei figli, infatti, è il principale indicatore per misurare la speranza di un popolo”, ha affermato il Pontefice, che ha raccomandato di adottare politiche con visione del futuro, senza steccati ideologici e posizioni preconcette. Ha inoltre assicurato che nascita e affidamento non vanno contrapposti, «perché sono due facce della stessa medaglia, ci rivelano quanta felicità c’è nella società».
