Chiesa domestica. Famiglia, vivi la tua missione!

Webinar pastorali per il continente americano

Nell’ambito di una serie di webinar volti ad approfondire i quattro pilastri della pastorale: Famiglia, Pastorale giovanile, Giustizia sociale e Formazione pastorale, organizzati dal Consiglio Cattolico Nazionale per la Pastorale Ispanica negli USA -NCCHM-, in alleanza con il Centro di Formazione del Consiglio Episcopale Latinoamericano – CEBITEPAL -, per il continente americano, ha presentato la sua prima edizione il 6 marzo.

A presentarlo sono stati la presidentessa del NCCHM, la portoricana Elisabeth Román, e il brasiliano padre Fabio Antunes do Nascimento, direttore del CEBITEPAL e vicesegretario della Segreteria generale del CELAM. La leadership era guidata dal vicepresidente dell’NCCHM, l’argentino Enrique Soros.

Ciascuno dei quattro pilastri pastorali indicati occuperà quattro mercoledì consecutivi in ​​un mese. Insieme copriranno marzo, aprile, maggio e giugno, sempre alle 18:00 a Bogotà e alle 19:00 a Miami. Il webinar Famiglia si svolge quattro mercoledì del mese di marzo. È iniziato mercoledì scorso.

Il tema Famiglia ruota attorno al motto: “Chiesa domestica. Famiglia, vivi la tua missione!” Nella prima sessione è stato trattato il tema: “Formare matrimoni armoniosi”.

Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale

Nella prima parte, Carla Ferrando-Bowling, Master in Matrimonio e Famiglia dell’Università di Navarra e Presidente della Federazione Ispanica di Pastorale Familiare negli USA, ha presentato una sintesi sugli Itinerari Catecumenali per la Vita Coniugale, sottolineando l’importanza della sua attuazione nelle parrocchie e nelle diocesi, con l’obiettivo di formare gli sposi alla vocazione matrimoniale, non solo per il giorno delle nozze ma per tutta la vita.

Ricordando che Papa Francesco invita a che la preparazione al matrimonio sia parte integrante dell’intero iter sacramentale del matrimonio «come antidoto per evitare il proliferare di celebrazioni nulle e incoerenti…» (Discorso alla Rota Romana, 2017),

Carla ha inoltre condiviso suggerimenti e risorse per la realizzazione degli itinerari, tenendo conto delle realtà esistenti dei Paesi del continente americano. Ha sottolineato anche il valore di lavorare in spirito sinodale, in una pastorale collettiva. L’obiettivo è che le diocesi, le parrocchie e i movimenti ecclesiali uniti servano i matrimoni e le famiglie che Dio ha loro affidato.

Il Holen

Nella seconda parte del webinar, Luisa e Leonardo, conosciuti come “Los Holen”, hanno offerto il loro contributo. Sono mariti da otto anni. Luisa è un amministratore aziendale e Leonardo è uno specialista in Marketing Management. Entrambi hanno conseguito il Master in Scienze del Matrimonio e della Famiglia presso il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II a Roma, e hanno conseguito diversi diplomi in Famiglia. Leonardo sta attualmente conseguendo un master in Teologia e Luisa sta conseguendo una certificazione nel Metodo Gottman presso l’Istituto Giovanni Paolo II in Messico. Nell’ambito della pastorale della Chiesa hanno accompagnato i giovani in gruppi giovanili, fidanzamenti e matrimoni, tra gli altri. Hanno un progetto di formazione e accompagnamento nella maturazione dell’amore per coppie che frequentano, coppie che convivono o coppie sposate. Li trovate su Instagram come “@losholen” e su Facebook come “los holen”.

L’amore non è solo un’emozione, né solo un sentimento, implica una decisione

Luisa e Leonardo hanno diviso il loro contributo in tre parti. Il primo riguardava l’importanza di avere chiaro che emozioni e sentimenti, sebbene essenziali, non sono sufficienti per formare una relazione stabile. Perché la vita matrimoniale sia fruttuosa è essenziale prendere delle decisioni ed essere coerenti con esse.

Spiegano che le emozioni sono un dono di Dio, «provare un’emozione non è qualcosa di moralmente buono o cattivo in sé […] ciò che è buono o cattivo è l’atto che uno compie motivato o accompagnato da una passione» (AL  n.  145), può essere ingannevole, motivo per cui abbiamo bisogno di discernimento in mezzo alla confusione emotiva. Le emozioni ci commuovono e danno vita, grazie a esse ci sentiamo vivi, ma per loro stessa natura sono brevi, fugaci e quindi non possiamo ridurre l’amore a una semplice emozione. Papa Francesco ha messo in guardia: «Credere di essere buoni solo perché ‘sentiamo’ è un inganno tremendo» (AL, n. 145). Il fatto di prendere decisioni o di agire impulsivamente tenendo conto dell’emozione del momento è ciò che è noto come emotivismo.

E sviluppano la realtà di chi vive di emozioni. Una persona del genere è frammentata, disorientata e priva di radici che la aiutino a crescere, e conclude questo argomento con consigli importanti per generare legami profondi e stabili.

La costruzione del “noi” come sfida della vita matrimoniale

Nella seconda parte, Luisa e Leonardo sottolineano l’importanza di costruire un “noi”, e spiegano: Questo modo di dirlo come ‘costruzione di noi’ è molto vicino alle persone e alle coppie, il che favorisce l’interiorizzazione del significato che esso ha l’intima comunione di vita e di amore alla quale i coniugi sono chiamati in forza del sacramento del matrimonio; la chiamata a “crescere continuamente nella comunione attraverso la fedeltà quotidiana […]  alla totale donazione reciproca (CIC n. 1644).”

E chiudono questa parte affermando che «questa costruzione del noi non è solo tra gli sposi, ma tra gli sposi con Dio, poiché la coppia si è conosciuta gradualmente e nel tempo, possiamo accompagnarla anche a stare con la persona di Cristo, ciò che si coltiva in tutti i momenti della vita, e nei diversi accompagnamenti. Dalla preparazione a distanza c’è una grande opportunità nella preparazione vicina e immediata al sacramento del matrimonio, così come nell’accompagnamento durante i primi anni di vita matrimoniale, promuovendo nei coniugi che il loro cuore si avvicini al cuore di Cristo e desideri come gli sposi raggiungano continuamente e fermamente la configurazione dei vostri cuori con il cuore del Signore; ritrovando davvero lo stretto legame che esiste tra vita di fede e vita affettiva”.

Armonia nel matrimonio, una costruzione artigianale

Infine, sulla base della loro esperienza, condividono la loro vocazione di “artisti del matrimonio”, rivelando che la creatività quotidiana è l’essenza della relazione. A questo proposito affermano che questa costruzione è artigianale, espressione che Papa Francesco ha coniato in diverse occasioni, riferendosi al fatto che anche il matrimonio è un lavoro quotidiano, potrei dire un lavoro artigianale, un lavoro di oreficeria, perché il marito il compito di rendere la moglie più donna e la moglie il compito di rendere il marito più uomo” (6). Il Papa precisa che il matrimonio non può essere inteso come qualcosa di finito, e giustamente il matrimonio è incompiuto nella misura in cui l’uomo e la donna sono ciascuno non finiti, chiamati a crescere, in processo» (AL n. 218), chiamati crescere e far crescere le persone con il lavoro”.


Aggiungono che «per questa costruzione armonica del matrimonio è necessaria una crescita consapevole delle virtù, dove occorre riscoprire l’importanza di superare solo il concetto di valori, lavorare di più sulle virtù, che certamente abbracciano i valori, ma se manteniamo solo la coltivazione dei valori corriamo il rischio di “scegliere” i valori che vogliamo vivere e questo presenta un rischio di soggettività secondo i valori culturalmente predominanti. Potremmo dire, in sintesi, che i valori non sono all’altezza della sfida che la vita matrimoniale comporta. Al contrario, genera un vero impatto per la costruzione di un matrimonio armonioso, perché, come coniugi e a partire dal corteggiamento, cerchiamo una relazione virtuosa, dove si coltiva armoniosamente un circolo virtuoso d’amore”.

E concludono condividendo che questa forma la Chiesa, nella sua missione, deve accompagnare con gradualità e creatività, proponendo lo stretto legame di fede e di affetto. Ciò si traduce nella formazione armonica, umana e spirituale della persona e della coppia, assumendo la sfida di accompagnarli nel passaggio dall’essere emotivisti al vivere rapporti autenticamente cristiani, dal corteggiamento, proseguendo nel matrimonio.

Informazioni e iscrizioni ai webinar

Questi incontri di formazione hanno trovato un’ampia eco nella comunità del continente americano. Al primo incontro si sono iscritte più di 500 persone, che hanno generato grandi aspettative per quello che seguirà.

La prossima edizione si svolgerà mercoledì 13 marzo. Paola e Mario Martínez, Direttori dell’Ufficio di Pastorale del Matrimonio della Diocesi di San Bernardino, in California; Padre Felipe Ríos, Consulente per la Famiglia e il Matrimonio del Movimento di Schoenstatt in Ecuador e Coordinatore Continentale dello stesso Movimento in America; e Carla Ferrando-Bowling saranno i relatori sul tema: “Riscoprire la grazia sacramentale”. Alla registrazione si accede attraverso questo link.

Per quanto riguarda la prima sessione, condividiamo i link più importanti.

Attraverso questo link potete accedere alla presentazione di Carla sugli Itinerari Catecumenali per la Vita coniugale.
https://ncchim-us.org/wp-content/uploads/2024/03/Itinerarios-Catecumenales-para-la-vida-familiar.pdf

È possibile accedere al riepilogo completo offerto da Los Holen sulla loro mostra tramite questo collegamento.
https://ncchim-us.org/wp-content/uploads/2024/03/HOLEN-PDF-texto-resumen-matr-en-armonia.pdf

Per accedere alla grafica della presentazione di Los Holen, clicca qui. https://ncchim-us.org/wp-content/uploads/2024/03/WEBINAR-HOLEN.pdf

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito web del Consiglio Cattolico Nazionale per la Pastorale Ispanica negli USA -NCCHM- https://ncchim-us.org.

I collegamenti al primo webinar con sottotitoli in spagnolo, portoghese e inglese saranno offerti a breve sulla suddetta pagina NCCHM per chiunque sia interessato, e tramite e-mail e WhatsApp per coloro che si sono registrati ai webinar.