Etiopia, la preoccupazione del Pontefice

La proclamazione di tre nuovi beati martiri a Manresa

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(C) Vatican Media

Dopo la recita dell’Angelus, il Papa ha rivolto i consueti saluti ai pellegrini presenti in piazza e soprattutto ha rivolto il suo pensiero alla gravissima situazione dell’Etiopia. Il Paese africano è ormai sull’orlo di una guerra civile, con i ribelli del Tigray alle porte della capitale Addis Abeba. Il Papa ha anche ricordato la proclamazione di tre nuovi beati, avvenuta ieri in Catalogna. Tre martiri cappuccini assassinati durante la Guerra Civile spagnola. Ecco le parole del S. Padre:

Cari fratelli e sorelle, seguo con preoccupazione le notizie che giungono dalla regione del Corno d’Africa, in particolare dall’Etiopia, scossa da un conflitto che si protrae da più di un anno e che ha causato numerose vittime e una grave crisi umanitaria. Invito tutti alla preghiera per quelle popolazioni così duramente provate, e rinnovo il mio appello affinché prevalgano la concordia fraterna e la via pacifica del dialogo. E assicuro la mia preghiera anche per le vittime dell’incendio seguito a un’esplosione di carburante, nella periferia di Freetown, capitale della Sierra Leone.

Nuovi beati a Manresa

Ieri a Manresa, in Spagna, sono stati proclamati Beati tre martiri della fede, appartenenti all’Ordine dei Frati Minori Cappuccini: Benet de Santa Coloma de Gramenet, Josep Oriol de Barcelona e Domènech de Sant Pere de Riudebitlles. Furono uccisi nel periodo della persecuzione religiosa del secolo scorso in Spagna, dimostrando di essere miti e coraggiosi testimoni di Cristo. Il loro esempio aiuti i cristiani di oggi a rimanere fedeli alla propria vocazione, anche nei momenti della prova. Un applauso a questi nuovi Beati!


Saluto tutti voi, cari fedeli di Roma e pellegrini di vari Paesi, in particolare quelli venuti dagli Stati Uniti d’America e dal Portogallo. Saluto i gruppi di fedeli di Prato e di Foligno; e i ragazzi della Professione di fede di Bresso. A tutti auguro una buona domenica. E per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!