Il Papa e Alain Berset, Presidente della Confederazione svizzera

Tra gli importanti temi discussi, i conflitti in Ucraina e in Israele e Palestina

Vatican News

L’udienza di Papa Francesco al Presidente della Confederazione Svizzera, Alain Berset, è un evento significativo che sottolinea le strette relazioni tra la Santa Sede e la Svizzera.

Papa Francesco e il Presidente Berset hanno avuto un cordiale colloquio durante l’udienza, nel corso del quale hanno discusso una serie di argomenti di interesse comune, tra cui la situazione in Europa, la guerra in Ucraina e il cambiamento climatico.

Il Presidente Berset ha incontrato anche il Segretario di Stato della Santa Sede, cardinale Pietro Parolin, e il Sottosegretario per i Rapporti con gli Stati, arcivescovo Mirosław Wachowski. Durante gli incontri si è discusso della cooperazione bilaterale tra la Svizzera e la Santa Sede, del dialogo interreligioso e della tutela dei diritti umani.

Nel complesso, la visita del presidente Berset alla Santa Sede è un segno della buona volontà e dell’impegno di entrambi i Paesi a lavorare insieme per promuovere la pace, la giustizia e lo sviluppo.

Comunicato della Sala Stampa della Santa Sede:

Nella mattinata di oggi, 9 novembre, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il Presidente della Confederazione Svizzera, S.E. il Sig. Alain Berset, il quale si è successivamente incontrato con Sua Eminenza il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da Mons. Mirosław Wachowski, Sotto-Segretario per i Rapporti con gli Stati.


Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato è stato espresso compiacimento per le buone relazioni tra la Santa Sede e la Confederazione Elvetica, rilevando il fedele e professionale servizio al Santo Padre della Guardia Svizzera Pontificia e auspicando l’incremento della collaborazione reciproca negli ambiti di comune interesse.

Nel prosieguo dell’incontro ci si è soffermati su alcune problematiche di carattere internazionale, con speciale riferimento alla situazione in alcuni Paesi dell’Africa, ai conflitti in Ucraina e in Israele e Palestina, e al conseguente impegno per il multilateralismo e la pace tra i popoli.