Il Papa partito per Lisbona per la Gmg: una gioia ritrovarmi con i giovani del mondo

L’aereo sul quale viaggia Francesco, un velivolo ad impatto ambientale zero CO2, è decollato dall’aeroporto di Fiumicino alle 8. Dopo tre ore l’arrivo a Lisbona per prendere parte alla Giornata Mondiale della Gioventù aperta ieri 1° agosto

Papa Francesco è partito per Lisbona, dove già da giorni lo attende oltre un milione di giovani dei cinque continenti per celebrare con lui la XXXVII Giornata Mondiale della Gioventù, inaugurata ieri, 1° agosto. Nella capitale del Portogallo il Papa resterà fino a domenica 6. L’airbus sul quale viaggia, un A320neo della Ita Airways ad impatto ambientale zero CO2, è decollato alle ore 8 dall’aeroporto di Fiumicino che il Pontefice ha raggiunto a bordo di un’utilitaria nera, accolto dal sindaco di Fiumicino e da altre autorità locali.

Il saluto a un gruppo di giovani e di nonni a Santa Marta

Prima della partenza, Francesco, come ormai consuetudine, ha salutato nella sua residenza di Casa Santa Marta un gruppo di persone accompagnate dal cardinale elemosiniere Konrad Krajewski. Si tratta questa volta, come informa una nota della Sala Stampa vaticana, di una quindicina persone, tra cui “alcuni giovani, ragazze e ragazzi, che stanno vivendo un periodo in una comunità di recupero, e che quindi sono impossibilitati a partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù”. Presenti con loro tre nonni con i loro nipoti. “Questo incontro, come anche la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani appena celebrata – evidenzia la Sala Stampa vaticana – sottolinea il legame tra le generazioni, che possono sostenersi reciprocamente e apprendere le une dalle altre”.

Il telegramma al presidente italiano Mattarella

A bordo dell’aereo con il Pontefice per questo suo 42.mo viaggio apostolico sono presenti il seguito, una settantina di giornalisti di testate internazionali e l’equipaggio. L’atterraggio alla Base Aerea di Figo Maduro è previsto fra poco più di tre ore, con una differenza di fuso di un’ora indietro rispetto a Roma. In Portogallo, Papa Francesco, per il suo 42.mo viaggio apostolico, resterà fino al 6 agosto. Nel momento di lasciare il territorio italiano, Papa Francesco ha inviato al presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, il consueto telegramma nel quale condivide la “gioia di ritrovarmi con i giovani provenienti da ogni parte del mondo” ed esprime l’auspicio che questi stessi giovani “spinti dalla fede e desiderosi di ‘alzarsi e mettersi in cammino’, attingano forza dall’incontro con Cristo e siano incoraggiati nella ricerca della verità e del senso della vita”. Il Papa si dice “certo di condividere tale speranza” con il presidente, tramite il quale invia un “cordiale saluto” a tutti gli italiani accompagnato dall'”orante augurio di pace e prosperità”.

Pronta la risposta di Mattarella che, in un messaggio, scrive al Papa: “Il viaggio apostolico in occasione della XXXVII Giornata Mondiale della Gioventù rappresenta un’occasione straordinaria di incontro con tantissimi giovani provenienti da ogni parte del mondo, che testimonieranno nell’amicizia e nella fede la fiducia nel futuro e la volontà di costruire un mondo più inclusivo e solidale. Le rivolgo, Santità, il mio affettuoso pensiero unitamente alle espressioni della più profonda considerazione”.

Gli impegni della prima giornata

All’arrivo a Lisbona, il Papa, verrà accolto dal presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa, con il quale, poi, si tratterrà brevemente nella Vip Lounge. Subito dopo si recherà in automobile al Palazzo Nazionale di Belém, residenza ufficiale del capo dello Stato, per la cerimonia di benvenuto e la visita di cortesia al presidente, seguita dal consueto incontro con le autorità politiche e religiose, nel Centro Culturale de Belém. Dopo pranzo, Francesco riceverà il presidente dell’Assemblea della Repubblica, Augusto Ernesto dos Santos Silva e il primo ministro António Costa. L’ultimo impegno della giornata è al Monastero Reale di Santa Maria di Belém per i Vespri con il clero locale.

Gli appuntamenti con il mondo giovanile

La mattina della seconda giornata del Papa a Lisbona, il 3 agosto, si aprirà con l’incontro con i giovani universitari all’Università cattolica portoghese, dove il Pontefice benedirà la prima pietra del Campus Veritatis. Alle 11.40 il Papa è atteso a Cascais, a 35 km di distanza, da altri giovani riuniti nella sede di Scholas Occurrentes. Nel pomeriggio, alle 16.45, il primo dei grandi appuntamenti con i ragazzi di ogni parte del mondo al Parco Eduardo VII, ampia area verde nel centro di Lisbona in cui si svolgerà la cerimonia di accoglienza, che terminerà con il “Momento di invio”. Il giorno successivo, il 4 agosto, Francesco raggiunto il Giardino Vasco da Gama, ribattezzato per la Gmg “Parco del Perdono”, confesserà alcuni ragazzi e ragazze. Con dieci di loro, a mezzogiorno, pranzerà nella Nunziatura apostolica. Il successivo appuntamento è la Via Crucis, alle 18, al Parco Eduardo VII.

La preghiera a Fatima e la veglia con i giovani

Fatima è la prima meta del quarto giorno, 5 agosto. Qui si svolgerà ancora un momento di preghiera con i giovani ammalati. Il Pontefice arriverà in elicottero nella cittadina dei tre pastorelli e in auto raggiungerà il Santuario, per poi salutare in papamobile i fedeli radunati per la sua visita. Successivamente, raggiunta la Cappella delle Apparizioni, pregherà l’immagine della Beata Vergine Maria di Fatima. Alle 9.30, la preghiera del Rosario, con i misteri guidati in diverse lingue, seguita da una riflessione del Papa. Che, prima di lasciare il Santuario, saluterà alcuni giovani.


Tornato a Lisbona, Francesco raggiungerà il Colégio de São João de Brito, dove, a porte chiuse, si svolgerà l’incontro con i membri della Compagnia di Gesù in Portogallo. Infine, la sera, l’appuntamento più atteso: la veglia al Parco Tejo. Francesco vi giungerà alle 20.15 e in papamobile percorrerà in lungo e in largo il grande spazio verde dove sono radunati ragazzi da tutto il mondo, che vivranno una preghiera articolata in tre momenti, seguita dal discorso del Papa, l’esposizione dell’Eucaristia e la benedizione.

La Messa della Gmg 2023 il 6 agosto

L’ultimo giorno di Francesco a Lisbona, domenica 6 agosto, è quello della Messa con la quale culmina la Gmg 2023. L’evento si svolge pure al Parco Tejo, dove il Pontefice torna alle 8.15. La celebrazione, come tradizione, si concluderà con la consegna delle croci della Giornata Mondiale della Gioventù ad alcuni rappresentanti dei cinque continenti, quindi il Papa annuncerà il luogo e l’anno in cui si terrà la prossima Gmg e poi reciterà l’Angelus. Prima partire l’ultimo incontro del Papa con i volontari della Gmg al Passeio Marítimo de Algés. Subito dopo il trasferimento alla Base Aerea di Figo Maduro per la cerimonia di congedo. Il decollo verso Roma è previsto intorno alle 18.15.