Il Papa trasferire la competenza per la cura pastorale dei fedeli che intraprendono viaggi

RESCRIPTUM EX AUDIENTIA SS.MI

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In seguito all’udienza concessa da Papa Francesco a Michael Czerny il 7 settembre, è stato deciso che la pastorale del turismo sarà trasferita dal Dicastero per lo Sviluppo umano integrale al Dicastero per l’Evangelizzazione.

In un rescritto pubblicato sabato 1° ottobre, che entra in vigore oggi, si legge che il Pontefice ha deciso di trasferire la competenza per la cura pastorale dei fedeli che intraprendono viaggi per motivi di pietà o di studio o di svago dallo stesso Dicastero alla Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo del Dicastero per l’Evangelizzazione.

Di conseguenza, le competenze del suddetto Pontificio Consiglio sono state trasferite al nuovo Dicastero.

Papa Francesco, sempre con un nuovo motu proprio, Sanctuarium Ecclesia, a partire dall’11 febbraio 2017, aveva trasferito alcune competenze, Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, Pontificio Consiglio per i Migranti e le Persone, in particolare quelle citate al punto 151 della Bonus, che afferma che il Dicastero “farà in modo che i viaggi intrapresi per motivi di pietà, di studio o di svago siano favorevoli alla formazione morale dei fedeli, e assisterà le Chiese locali affinché coloro che sono lontani da casa possano beneficiare di un’adeguata cura pastorale”.

Testo della RESCRIPTUM EX AUDIENTIA SS.MI

Considerato che

– la Costituzione Apostolica Pastor Bonus, del 28 giugno 1988, ispirandosi al Magistero del Concilio Vaticano II (cfr. Decreto sulla missione pastorale dei Vescovi nella Chiesa Christus Dominus, del 28 ottobre 1965, n. 16), ha attribuito al Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti la competenza sia della pastorale degli esuli, dei migranti, dei nomadi, della gente del circo, dei marittimi e degli addetti a trasporti aerei (cfr. art. 150 Pastor Bonus), sia dell’assistenza spirituale di chi viaggia (cfr. art. 151 Pastor Bonus);

– con Motu Proprio Humanam progressionem, del 17 agosto 2016, le competenze del summenzionato Pontificio Consiglio sono state trasferite al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale;


– con Motu Proprio Sanctuarium in Ecclesia, dell’11 febbraio 2017, si è provveduto a trasmettere alcune competenze di cui al citato art. 151 della Pastor Bonus al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione;

– la Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium, del 19 marzo 2022, ha richiesto una redistribuzione delle menzionate competenze,

il Santo Padre Francesco, nell’Udienza concessa al sottoscritto Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il giorno 7 settembre 2022, ha stabilito di trasferire la competenza per la pastorale dei fedeli che intraprendono i viaggi per motivi di pietà o di studio o di svago dal medesimo Dicastero alla Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo del Dicastero per l’Evangelizzazione.

Il presente Rescritto entrerà in vigore il 1° ottobre 2022 con la pubblicazione su “L’Osservatore Romano” e quindi sugli Acta Apostolicae Sedis.

Dal Vaticano, 30 settembre 2022

Card. Michael Czerny, S.I.
Prefetto