Pregare per la pace in Niger e per la stabilità nella regione del Sahel

Le parole del Santo Padre dopo l’Angelus

(ANSA)

Dopo la preghiera dell’Angelus di questa domenica, 20 agosto 2023, Papa Francesco esprime la sua preoccupazione per l’evoluzione della situazione nel Paese africano e si unisce agli appelli dei vescovi per la pace. Incoraggia la comunità internazionale a lavorare sodo “per il bene di tutti”.
Queste le parole del Papa dopo la preghiera mariana, fornite dalla Sala Stampa della Santa Sede:

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Le parole del Papa

Cari fratelli e sorelle,

seguo con preoccupazione quanto sta accadendo in Niger. Mi unisco all’appello dei Vescovi in favore della pace nel Paese e della stabilità della Regione del Sahel. Accompagno con la preghiera gli sforzi della comunità internazionale per trovare al più presto una soluzione pacifica per il bene di tutti. Preghiamo per il caro popolo nigerino. E invochiamo la pace anche per tutte le popolazioni ferite da guerre e violenze, specialmente preghiamo per l’Ucraina, che da tanto tempo soffre.


Saluto tutti voi, fedeli di Roma e pellegrini di diversi Paesi. In particolare saluto i nuovi seminaristi del Collegio Nord Americano ed auguro loro un buon cammino formativo; come pure saluto la comunità “de la Borriquita” di Cadice, Spagna; saluto poi i polacchi, pensando anche alle donne e alle ragazze pellegrine al Santuario di Nostra Signora a Piekary Śląskie.

Saluto i giovani del Progetto “Tucum”, che da oggi iniziano una Via Lucis attraverso le stazioni ferroviarie italiane, per incontrare le persone che vivono al margine e portare loro la speranza del Vangelo.

Saluto tutti voi e vi auguro buona domenica. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci.