Iniziato il viaggio del Papa in Iraq

Prima della partenza il saluto a un gruppo di rifugiati iracheni da tempo in Italia

Viaje Irak Papa Bagdad
La partenza del Papa

È iniziato questa mattina il 33° Viaggio Apostolico Internazionale di Papa Francesco che si reca in Iraq. Nel lasciare Casa Santa Marta, poco prima delle 7, il Santo Padre si è intrattenuto per alcuni momenti con 12 persone accolte dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Cooperativa Auxilium, rifugiatesi in anni recenti in Italia dall’Iraq. Il gruppo era accompagnato dall’Elemosiniere pontificio, il cardinale Konrad Krajewski.

Quindi Papa Francesco si è trasferito in auto all’Aeroporto Internazionale di Roma-Fiumicino da dove, alle 7.35, a bordo di un A330 dell’Alitalia, è partito alla volta di Baghdad. L’arrivo all’Aeroporto Internazionale della capitale irachena è previsto per le ore 14.00 locali (le 12.00 ora di Roma).

Nel lasciare l’Italia, come di consueto il Papa ha indirizzato un telegramma di saluto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Nel momento in cui lascio Roma per recarmi in Iraq pellegrino di pace e di fraternità tra i popoli, mi è gradito rivolgere a Lei, signor Presidente, il mio deferente saluto, che accompagno con fervidi auspici di serenità e prosperità per il caro popolo italiano”.


Ieri pomeriggio, alla vigilia della partenza, Francesco si era recato nella Basilica di S. Maria Maggiore per soffermarsi in preghiera davanti all’icona della Madonna Salus Populi Romani affidando alla sua protezione l’imminente viaggio apostolico. Come noto, si tratta di un viaggio molto delicato sia per i contenuti (è il primo Pontefice a recarsi nella terra di Abramo, culla delle tre religioni monoteiste, e incontrerà tra gli altri il leader sciita Al-Sistani) sia per la sicurezza, considerando l’instabilità della regione.

Dopo l’arrico a Baghdad e i primi saluti istituzionali con il primo ministro e il Presidente della Repubblica irachena, Papa Francesco terrà nel pomeriggio il primo discorso durante l’incontro con le autorità, la società civile e il corpo diplomatico nel salone del Palazzo Presidenziale a Baghdad. Qui il programma del viaggio.