L’Accademia dei Leader Cattolici inaugura la sua prima scuola nell’Amazzonia peruviana

Con il supporto accademico internazionale

Con uno sforzo senza precedenti, l’Accademia dei Leader Cattolici ha avviato una serie di attività di formazione nella regione amazzonica del Perù, in particolare nei Vicariati di San José del Amazonas e Pucallpa. Questo progetto ha il sostegno accademico dell’Università Cattolica di Valparaíso e dell’Università Finis Terrae del Cile, e cerca di materializzare il messaggio di Papa Francesco di andare verso le periferie esistenziali.

Durante questa settimana, l’Accademia realizzerà diverse azioni di formazione in collaborazione con le comunità locali, rivolte ai settori rurali dove le condizioni di vita presentano sfide sia materiali che spirituali. L’iniziativa vuole portare in questi luoghi la Dottrina Sociale della Chiesa, con la speranza di diventare motore di cambiamento nella vita di chi vi partecipa.

José Antonio Rosas, direttore generale dell’Accademia, sottolinea l’importanza di questo traguardo, esprimendo la sua soddisfazione per aver generato questa prima istanza formativa. “Siamo molto felici di generare questa prima istanza formativa, che speriamo sia la prima di tante, dove come Accademia possiamo raggiungere i settori rurali con molte precarietà, sia materiali che spirituali, con una formazione di altissimo livello, e questa formazione sarà contribuire ad avvicinare la Dottrina della Chiesa e perché questa sia un motore di cambiamento nelle loro vite”, ha commentato Rosas, sottolineando l’impegno dell’istituzione per la trasformazione positiva delle comunità.

Anche il corpo docente dell’Accademia condivide il proprio entusiasmo per questa nuova tappa. Juan Pablo Faundez, presidente del comitato accademico internazionale, descrive l’esperienza come una missione meravigliosa. “Apprezziamo la sensibilità dell’Accademia di preoccuparsi non solo dell’estensione alle aree urbane, ma anche a quelle rurali, rispondendo all’appello di Papa Francesco a decentralizzare la Chiesa e concentrarsi sulle periferie”, ha affermato.


Il professor Mariano de la Maza, già decano di filosofia dell’Università Cattolica del Cile, ha espresso il desiderio di contribuire alla formazione religiosa, evangelica e sociale delle persone. “Oggi siamo a Iquitos e quello che vorrei è conoscere la città, conoscere la sua gente e poter contribuire alla formazione religiosa, evangelica e sociale delle persone che spero di incontrare, che Ancora non lo so, ma chi saranno sicuramente le persone che non solo riceveranno la nostra formazione, ma che ci insegneranno anche le proprie esperienze di vita, e potremo condividerle in questi giorni”.

Ana Infante, membro della Commissione nazionale per la pastorale familiare della Conferenza episcopale del Cile, anticipa la sua partecipazione all’Accademia scolastica di Iquitos, sottolineando l’importanza di portare un messaggio gioioso di Gesù Cristo ai giovani in situazioni di grande povertà. “Sono molto felice perché so che sono giovani, ragazzi, in una situazione di grande povertà. E che hanno bisogno di un annuncio gioioso di Gesù Cristo, che entra nella loro vita, per trasformarli, per dare loro senso”.

Luis Ernesto Gutiérrez, membro della Rete Internazionale degli Educatori IBO, apprezza l’arrivo dei volontari della Scuola dei Leader Cattolici, che dimostrano spirito di evangelizzazione e di vita. “Siamo grati che siano arrivati ​​dal Cile i volontari della Scuola dei Leader Cattolici, dimostrando quello spirito di evangelizzazione e di vita. Siamo in mezzo alla selva amazzonica, qui a Iquitos, dove collaboreremo alla formazione degli insegnanti “, direttori e persone che circondano le scuole servite dal Vicariato Apostolico di Amazonas. Mi sento molto entusiasta. Vedo anche i missionari molto entusiasti di conoscere questi luoghi con tanto bisogno economico, ma anche tanto bisogno di Dio.”

L’Accademia Internazionale dei Leader Cattolici, presente in 40 diocesi in America Latina, Stati Uniti e Spagna, ha già formato più di 35mila ex studenti attraverso programmi in presenza e virtuali. Questo nuovo passo in Amazzonia riflette il suo impegno continuo per la formazione integrale e la diffusione della Dottrina Sociale della Chiesa nelle diverse realtà pastorali.