Pellegrinaggio annuale per commemorare il 573° anniversario della nascita di Isabel La Católica

Il suo obiettivo principale è pregare Dio per la pronta beatificazione della Regina di Spagna e promuovere e propagare la sua eredità evangelizzatrice nel mondo

La Fondazione Enraizados, che dal 2014 sostiene e promuove la causa di beatificazione di Isabel la Católica, ha organizzato, tra gli altri eventi commemorativi, il suo III Pellegrinaggio per celebrare la nascita della Regina di Spagna.

José Castro Velarde, presidente dell’ente civico, ha ricordato la data in cui Enraizados si è dedicata, per 10 anni, a diffondere la devozione alla regina: “Il 22 aprile commemoriamo con orgoglio il giorno della nascita di Isabel la Católica. Ci uniamo ai festeggiamenti con questo III Pellegrinaggio, ma in sua memoria si svolgono anche molti altri eventi nel resto del mondo. Quest’anno abbiamo deciso di fare il pellegrinaggio il fine settimana precedente perché cade di lunedì 22”.

“Visiteremo luoghi molto importanti nella vita della regina: venerdì 19 nel pomeriggio ci recheremo a Medina del Campo, dove morì. Visiteremo (D. m.) il Castello della Mota e il Palazzo Testamentario. Il Testamento di Elisabetta e il Codice sono documenti davvero eccezionali. Sapienza e consiglio, doni dello Spirito Santo, si vedono nei suoi scritti”.

I pellegrini trascorreranno sabato 20 aprile a Valladolid, dove avvenne l’unione sponsale di Isabella e Ferdinando e tanti altri eventi cruciali del loro regno. “Inoltre, avremo l’opportunità di visitare il Santuario della Grande Promessa e di guadagnare l’indulgenza plenaria che quest’anno viene concessa ai suoi visitatori – alle condizioni stabilite dalla Chiesa – per essere un anno giubilare”, ha spiegato Castro Velarde.

“Infine, domenica mattina 21 visiteremo Tordesillas, sia la città che la Casa del Trattato, così importante nelle controversie con il Portogallo, e anche il Monastero di Santa Clara. Tutto questo con l’aiuto di guide che ci spiegano ogni fatto storico con un profondo amore per la Spagna e la nostra fede.”


Il processo di beatificazione di Isabella la Cattolica, come ha sottolineato D. Luis Argüello dopo la sua visita a Roma, resta aperto. A questo proposito, il presidente di Enraizados sottolinea: “La sua beatificazione sarebbe un immenso dono di benedizioni perché ricorderebbe che la politica è il campo della carità più vasta, come l’ha definita il Magistero della Chiesa. Di fronte alle lotte di parte e di interesse, è necessario riscattare l’autentico spirito di servizio della politica. La beatificazione costituirebbe una spinta morale affinché tutti i politici siano degni della vocazione alla quale Dio li chiama a servire la società”.

“Pochi personaggi hanno contribuito tanto all’evangelizzazione quanto la regina Isabella, riformatrice della Chiesa in Spagna, insieme a Cisneros e altri personaggi. Dimostrerebbe ciò che la Grazia può fare nelle anime docili nonostante le difficoltà”.

“Incoraggio tutti a partecipare a questo III pellegrinaggio elisabettiano per dimostrare la grande devozione che abbiamo per la Regina di Spagna. Dobbiamo recuperare la nostra Storia e questo è un bel gesto per farlo. Non possiamo lamentarci della Leggenda Nera se non siamo disposti a combatterla”, ha concluso il presidente dell’ente civico.

Per iscriverti al III Pellegrinaggio Elisabettiano
Dossier informativo sul Pellegrinaggio