Il Vaticano ha espresso solidarietà e dolore per l’incendio avvenuto il 23 settembre 2023 a Sèmè-Kraké, città di confine tra Benin e Nigeria. L’incendio, causato dall’esplosione di un deposito clandestino di carburante, ha ucciso almeno 35 persone, tra cui due bambini.

Papa Francesco ha inviato un telegramma di condoglianze al vescovo di Porto-Novo, mons. Antoine Ganyé, nel quale ha espresso il suo “profondo dolore” per la tragedia. “In questo momento di dolore, la mia preghiera si unisce a quella dell’intera comunità cattolica del Benin nel ricordare le vittime e le loro famiglie”, ha scritto il Papa.

La Santa Sede ha anche offerto il suo aiuto per assistere i feriti e le famiglie delle vittime. La solidarietà e il sostegno del Vaticano alle vittime dell’incendio di Sèmè-Kraké testimoniano la preoccupazione della Chiesa cattolica per i più vulnerabili.

Pubblichiamo di seguito il telegramma di cordoglio per le vittime dell’incendio avvenuto a Sèmè-Kraké in Benin, inviato – a nome del Santo Padre Francesco – dal Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin al Vescovo di Porto Novo, S.E. Mons. Aristide Gonsallo:

Telegramma

A SUA ECCELLENZA
MGR ARISTIDE GONSALLO
VESCOVO DI PORTO-NOVO
PORTO-NOVO

SUA SANTITÀ PAPA FRANCESCO HA APPRESO CON DOLORE LA NOTIZIA DEL TRAGICO INCENDIO DI SÈMÈ KRAKÉ DEL 23 SETTEMBRE E DELLA PERDITA DI VITE UMANE CHE HA CAUSATO. SI UNISCE ALLE FAMIGLIE IN LUTTO, ESPRIMENDO LA SUA SOLIDARIETÀ E IL SUO DOLORE. PREGA PER IL RIPOSO DEI DEFUNTI, AFFIDANDOLI ALLA MISERICORDIA DI DIO, E PER LA GUARIGIONE DEI FERITI. ESPRIME INOLTRE IL SUO SOSTEGNO A COLORO CHE ACCOMPAGNANO LE VITTIME DI QUESTA TRAGEDIA. CHIEDENDO ALLA VERGINE MARIA DI PORTARE FORZA E CONSOLAZIONE A TUTTI COLORO CHE SONO STATI COLPITI DA QUESTA TRAGEDIA, IL SANTO PADRE INVOCA LE BENEDIZIONI DIVINE SU OGNI PERSONA E SULL’INTERA NAZIONE COME SEGNO DI CONFORTO.

CARDINALE PIETRO PAROLIN
SEGRETARIO DI STATO DI SUA SANTITÀ

[Testo originale: francese]